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Opportunità di crescita in azienda per le donne

La parità di genere è tutelata dalla legge italiana

L’Ordinamento giuridico italiano garantisce una sostanziale parità giuridica tra uomo e donna per quanto riguarda le regole di accesso al lavoro e quelle che regolano il suo svolgimento. Si sta quindi progredendo in un’ottica di eliminazione delle discriminazioni basate sul genere e di adozione di maggiori tutele. Ne è un esempio lampante l’introduzione del Codice delle Pari Opportunità (D.Lgs. n. 198/2006), in cui all’art. 1 si esplicita il divieto di discriminazione e parità di trattamento e di opportunità tra donne e uomini, nonché integrazione dell’obiettivo della parità tra donne e uomini in tutte le politiche e attività.

La parità di genere nella pratica

Tuttavia, nella pratica, non si è ancora giunti ad una totale parità di opportunità e trattamento tra donna e uomo.
Infatti ci sono contesti in cui, a parità di tutele normative, sono presenti molte differenze tra uomini e donne a livello di prospettive di carriera, qualificazione professionale, formazione imprenditoriale e parità di retribuzione.
Queste disparità, tutt’ora esistenti, ci permettono di capire che la strada da percorrere è ancora lunga e che sarebbe utile adottare nuovi e diversi strumenti per superare concretamente le disuguaglianze di genere.

Il gender gap ai vertici del potere

È importante notare come l’appianamento del gender gap esistente ai vertici, spesso non è una priorità strategica per le aziende e questo costituisce un grande problema poiché circa la metà della forza lavoro mondiale è rappresentata da donne. La conseguenza è un mancato investimento per la crescita e lo sviluppo di un potenziale importante all’interno della popolazione aziendale. Alla base di questi fatti c’è uno scarso interesse e una visione molto superficiale circa il tema della parità di accesso alle posizioni di potere. Questa visione deriva principalmente dai manager di sesso maschile. A tal proposito, è stata realizzata un’indagine per capire il livello di interesse verso la tematica e, per fare ciò, sono stati intervistati due cluster numerici identici, rappresentati uno da uomini manager e l’altro da donne. È stato chiesto loro se le chance di fare carriera sarebbero state le stesse se fossero nati di sesso opposto e piú del 65% degli uomini ha risposto di no, mentre le donne al contrario hanno risposto per lo piú positivamente. Lo scarso contatto con la realtà e l’incapacità di uscire dal proprio punto di vista determina ignoranza, che a sua volta genera dimenticanza.

Gli effetti positivi della leadership femminile nelle imprese

Da una ricerca del Boston Consulting Group è emerso che la diversity è un vantaggio per le aziende: le aziende con almeno tre dirigenti donne hanno un aumento mediano del ROE superiore di 11 punti percentuali in cinque anni rispetto a quello delle aziende senza dirigenti donne. Le aziende con almeno il 30% dei dirigenti donne hanno registrato un aumento del 15% della redditività rispetto a quelle senza dirigenti donne. Quindi, basta una sola donna in più nella leadership per aumentare il rendimento di un’azienda da 8 a 13 punti base. La presenza di donne nei vertici di potere di un’azienda non si traduce solo in un aumento del rendimento sul business, ma anche, in una maggiore efficacia nel concretizzare la visione strategica di un’azienda.
Questo perché la comunicazione efficace, secondo uno studio condotto da Peakon, è più accentuata nell’insieme delle abilità delle donne manager rispetto alle controparti maschili. Sembra infatti che le donne leader riescano a creare maggiore engagement tra i/le loro collaboratori/collaboratrici, e di conseguenza una maggiore affinità e condivisione degli obiettivi, proprio perché riescono a rendere questi ultimi piú chiari attraverso una comunicazione efficace.  

 

Fonti:

  • https://www.digital4.biz/hr/gender-gap-a-che-punto-siamo/
  • https://www.lavorodirittieuropa.it/dottrina/parita-e-non-discriminazione/873-le-modifiche-al-codice-delle-pari-opportunita-d-lgs-n-198-2006-nuove-disposizioni-in-tema-di-gender-gap-sul-lavoro
  • https://www.iusinitinere.it/la-questione-della-parita-retributiva-tra-donne-e-uomini-25443

 

 

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